Circolari

Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture: determinazione delle quote di contribuzione (c.d. Tassa sulle gare).

Circolare n° 020/2007 » 18.01.2007

Si segnala che l'Autorità in oggetto ha definito, con delibera del 10 gennaio c.a., pubblicata in Gazzetta Ufficiale n° 12 del 16 Gennaio 2007, le quote di contribuzione per l'accesso alle gare per contratti pubblici di lavori, forniture e servizi.
L'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici ha infatti concluso la fase di analisi e di raccolta dati del mercato di competenza, esteso come noto anche alle forniture ed ai servizi, ai fini della determinazione annuale dell'ammontare delle contribuzioni dovute da soggetti pubblici e privati, sottoposti alla sua vigilanza, destinate alla copertura di parte dei costi relativi al suo funzionamento, a complemento del finanziamento a carico del bilancio dello Stato che la Finanziaria per il 2007 ha recentemente fissato in circa 3,9 milioni di euro.

Il 10 gennaio scorso l'Autorità ha quindi emanato la delibera nella quale sono individuati sia i soggetti tenuti alla contribuzione che l'entità della stessa per la promozione e la partecipazione a gare articolate secondo 5 classi di importo, ivi compresa la fascia di esenzione dal pagamento (importo posto a base di gara inferiore a 150 mila euro).
L'introduzione della suddetta fascia di esenzione dal pagamento rappresenta la novità più rilevante rispetto alla situazione in essere per il 2006, che riguardava solamente i contratti pubblici di lavori e non prevedeva alcuna soglia di esclusione dal versamento, e costituisce il positivo recepimento di istanze formulate in tal senso da Confindustria e dagli altri soggetti consultati dall'Autorità, tra cui la FISE, in sede di definizione delle modalità attuative dell'art. 1, commi 65 e 67, della legge n. 266 del 23 dicembre 2005, con l'estensione dell'obbligo della contribuzione anche ai settori delle forniture e dei servizi.
Una valutazione altrettanto positiva riguarda la facoltà che l'Autorità si è riservata di esercitare, d'intesa con le stazioni appaltanti, ai fini della definizione di modalità di pagamento alternative a quelle deliberate in caso di particolari e comprovate esigenze operative (semplificazione e snellimento delle incombenze burocratiche amministrative): anche in questo caso si tratta del recepimento di una indicazione formulata dal sistema delle imprese, in particolare di quelle che esercitano anche funzioni di stazioni appaltanti.


I migliori saluti


 Il Direttore 
Francesco Tiriolo


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