Rendiamo noto che il 7 luglio 2011 l’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici ha emanato la Determina n. 4 recante "Linee Guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi  dell'articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”.

La nuova Determina allegata alla presente, che sostituisce i due precedenti provvedimenti dell'AVCP (Determinazioni nn. 8 e 10 del 2010), oltre a ribadire le finalità della legge e il suo ambito di applicazione, indicare l’entrata in vigore e il regime transitorio, distinguendo tra i contratti stipulati prima e dopo il 7 settembre 2010, fornisce indicazioni interpretative ed applicative della disciplina in oggetto, anche con riferimento a specifiche fattispecie.

Tra le novità di maggior rilievo per le imprese, la Determina chiarisce: 

• i criteri da utilizzare per la delimitazione della filiera rilevante in specie per quanto riguarda la figura del subcontraente (oggetto di un numero elevatissimo di quesiti sottoposti all’attenzione dell’Autorità) laddove si rileva un filo di derivazione attinente all’oggetto del contratto principale (cfr. punto 3.2 della Determina); inoltre, per quanto riguarda i settori dei servizi e delle forniture, vengono fornite delle esemplificazioni di filiera rilevante (cfr. punto 3.2.1 della Determina);
 
• che non sono sottoposti alla normativa di cui all’art. 3 della legge n. 136/20101 i contratti finalizzati all’acquisto di beni che confluiscono nelle scorte di magazzino dell’operatore economico, quando i medesimi contratti precedano l’affidamento della commessa pubblica e prescindano, pertanto, da quest’ultima (cfr. punto 3.2. della Determina);
 
• i flussi finanziari soggetti a tracciabilità (cfr. punto 3.4. della Determina);
 
• che nella nozione di concessionari di finanziamenti pubblici rientrano solo i soggetti, anche privati, destinatari di finanziamenti pubblici che stipulano appalti pubblici per la realizzazione dell'oggetto del finanziamento (cfr. punto 3.3 della Determina);
 
• le modalità per effettuare i pagamenti di prestazioni destinate a dare esecuzione a più commesse pubbliche, proponendo tre possibile soluzioni;
 
• le condizioni per consentire la tracciabilità dei flussi finanziari nelle operazioni di cessione di crediti (cfr. punto 4.9 della Determina);
 
• la tracciabilità nei raggruppamenti temporanei di imprese, consorzi ed imprese riunite nonché le condizioni per l'utilizzo dei sistemi di cash pooling nei gruppi di società (cfr. punto 3.14 della Determina).
 

Con riserva di approfondire altre eventuali specificità di interesse, cordiali saluti.