News
Di crediti l’impresa muore! Sit in del TAIIS
» 12.01.2009
La manifestazione di protesta si svolge in concomitanza con la seduta della Camera dei Deputati nella quale si terrà la discussione plenaria in vista della votazione di emendamenti al decreto legge 185/08, cosiddetto “anticrisi”. Le organizzazioni del Taiis - che hanno inviato anche una serie di proposte risolutive ai relatori del disegno di legge di conversione del decreto anticrisi, ai capigruppo della Camera e delle Commissioni Bilancio e Finanze - chiedono una riformulazione della disposizione contenuta nell’art. 9, terzo comma, che, nella versione attuale, ritengono del tutto insufficiente sia a soddisfare le esigenze delle imprese sia a scongiurare iniziative di tutela. Il problema dei ritardati pagamenti e del disconoscimento del diritto agli interessi, legali e di mora (che non ha peraltro eguali nel resto dell'Europa), costituisce una delle principali ragioni di indebolimento della capacità competitiva delle imprese italiane; penalizza quelle serie e corrette, falsa la concorrenza, rende di fatto più costosi i servizi erogati; riduce la qualità e rende più opachi i rapporti tra Pubbliche Amministrazioni ed imprese.
“A nostro avviso”, sostengono i rappresentanti del Tavolo interassociativo, “varie possono essere le soluzioni, dalla compensazione di crediti delle imprese con versamenti da effettuare per imposte e contributi obbligatori, alla anticipazione dei pagamenti da parte della Cassa Depositi e Prestiti; una soluzione al problema può essere anche rappresentata da un’anticipazione della liquidità da parte delle Banche alle Pubbliche amministrazioni committenti, al fine di dar loro la possibilità di pagare le imprese. Solo in via subordinata dovrebbe essere previsto il finanziamento diretto delle banche alle imprese creditrici e, comunque, sottoposto, per questo come per qualsiasi altra soluzione, a due principi inderogabili: il pagamento per intero del credito vantato dalle imprese e la certezza che a quest’ultime non debba essere imputata alcuna spesa istruttoria né, soprattutto, alcun onere per interessi, da attribuire esclusivamente alle Amministrazioni debitrici”.
News recenti
Approvato il Codice dei contratti pubblici
Gli aspetti più innovativi riguardano l’unificazione in un corpo normativo unitario della disciplina per i lavori pubblici…
24.03.2006 Leggi tuttoNuovi monopoli nella gestione dei rifiuti della Provincia di Roma
La Provincia di Roma sta adottando in questi giorni due Delibere (la prima adottata l’8 marzo, la seconda oggi pomeriggio) per la gestione delle raccolte differenziate nel...
23.03.2006 Leggi tuttoRilanciare i trasporti via mare: la Commissione europea presenta un ambizioso programma di azione
La Commissione Europea ha recentemente proposto un Programma di azione pluriennale per il rilancio del trasporto su via navigabile in Europa. I trasporti per via navigabile...
23.03.2006 Leggi tuttoPagina 542 di 563 pagine ‹ First < 540 541 542 543 544 > Last › Pagina precedente Pagina successiva