News
Approvata Direttiva europea su ritardo pagamenti
» 02.02.2011
Con questa approvazione è stata finalmente completata la procedura di approvazione formale del nuovo testo di Direttiva, che verrà quindi pubblicato nei prossimi giorni sulla Gazzetta Ufficiale dell`Unione Europea. Dopo la pubblicazione, l`Italia avrà due anni per recepire il contenuto del nuovo testo nella normativa nazionale.
Se è auspicato e auspicabile che il Governo italiano proceda ad un rapido recepimento della nuova normativa che migliora sostanzialmente l`attuale normativa italiana in materia di pagamento, prevedendo anche pesanti sanzioni in caso di ritardo, si deve rilevare che desta forte preoccupazione l`astensione dell`Italia in occasione del voto del Consiglio.
Si ritiene invece che il Governo debba considerare la nuova direttiva europea in materia di contrasto al fenomeno dei ritardati pagamenti alla pari di quelli in materia di stabilità, impegnandosi in maniera strutturale alla soluzione del problema, valutando anche la possibilità di differenziare tra la soluzione del pregresso e l’avvio a regime di un sistema coerente. Il tema, come noto, è alla massima attenzione di tutto il sistema confederale e vede particolarmente attiva FISE, tramite il TAiiS.
News recenti
Rifiuti e combustibili fonti - G.U. n.125 del 31/05/2006
E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 31 maggio 2006 il Decreto 5 maggio 2005 del Ministero delle Attività Produttive recante "Individuazione dei rifiuti e dei...
30.06.2006 Leggi tuttoEmissioni gas serra: un decreto di proroga per la restituzione delle quote relative al 2005
La Direzione Generale per la Ricerca Ambientale e lo Sviluppo del Ministero dell'Ambiente ha recentemente comunicato che, a causa del protrarsi degli inconvenienti...
30.06.2006 Leggi tuttoAssoambiente: no alla sospensione del Codice ambiente
Per il Presidente dell'Associazione Pietro Colucci un intervento...
28.06.2006 Leggi tuttoPagina 515 di 563 pagine ‹ First < 513 514 515 516 517 > Last › Pagina precedente Pagina successiva