News
Centro Studi di Confindustria Gennaio 2015 - Congiuntura Flash
» 29.01.2015
Per l’economia italiana il 2015 si sta sempre più annunciando come l’anno spartiacque, perché termina la lunga e profonda recessione iniziata nel 2008 e tornano le variazioni positive per PIL e occupazione. Che probabilmente si riveleranno molto superiori alle previsioni correnti, anche a quelle più recenti.
Questo cruciale passaggiosi deve, in parti molto disuguali, a tre ordini di fattori. Anzitutto, la combinazione molto favorevole dielementi esterni, una vera manna dal cielo: crollo del prezzo del petrolio, svalutazione del cambiodell’euro, accelerazione del commercio mondiale, diminuzione dei tassidi interesse a lungo termine.
Sommando i loro effetti, stimati dal CSC sulla base di ipotesi prudenti, si arriva a una spinta per l’Italiapari al 2,1%del PIL nel 2015 e a un aggiuntivo 2,5%nel 2016. Questi impulsi espansivi restano sostanziosi anche una volta“fatta la tara”al loro pieno concretizzarsi per tener conto delle difficoltà del contesto di grave crisi.
Il secondo fattore sono lepolitiche più orientate alla crescita, che daranno maggiore sostegno all’occupazione e agli investimenti, grazie anche alla flessibilità conquistata a Bruxelles. Il terzo fattore sono gli indicatori congiunturali che segnalano la stabilizzazionedella domanda interna e della produzione, offrendo una buona base di ripartenza; in altre parole, non occorre più arrestare la retromarcia prima di ricominciare ad avanzare.
Senza considerareEXPO, che darà un apporto non marginale. D’altra parte, petrolio, cambio e tassi molto più bassi aiuteranno l’intera Eurozona, principale sbocco delle produzioni italiane. Con gli USA tornati a essere locomotiva Number One, laCinain rallentamento pilotato e l’Indiain accelerazione, il quadro internazionale resta propizio all’avvio della ripresa, nonostante le difficoltà di Russia e Brasile. I primi concreti indizi di svolta non tarderanno a manifestarsi nelle statistiche
allegati
News recenti
Coefficiente rivalutazione Tfr di giugno 2006
giugno il coefficiente per la rivalutazione del trattamento di fine rapporto ha raggiunto quota 1,01700119.
L'indice dei prezzi al consumo calcolato dall’Istituto Nazionale di...
18.07.2006 Leggi tuttoConcorrenza: dall’Europa nuovi orientamenti
La Commissione europea ha adottato i nuovi orientamenti per il calcolo delle ammende inflitte alle imprese che hanno contravvenuto alla normativa comunitaria in tema di...
18.07.2006 Leggi tuttoEmergenza ambientale a Napoli - G.U. n.147 del 27/06/2006
E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.147 del 27 giugno 2006 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 giugno 2006 recante "Dichiarazione dello stato di...
18.07.2006 Leggi tuttoPagina 510 di 562 pagine ‹ First < 508 509 510 511 512 > Last › Pagina precedente Pagina successiva